Music News

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Music News Settembre  2024  
a cura di Luca Cartamantiglia 

BUDONI

Il settembre di Budoni viaggia a suon di musica e si apre venerdì 6 con il concerto di Alfa, pseudonimo di Andrea De Filippi, cantautore e rapper italiano di 24 anni. Genovese del quartiere di Quarto dei Mille, Alfa ha iniziato a studiare chitarra e pianoforte già all’età di 8 anni. Ha partecipato all’ultimo Festival di Sanremo con la canzone Vai arrivando al decimo posto della graduatoria generale. Ha ottenuto un grande successo nella serata dei duetti esibendosi con Roberto Vecchioni con il brano del cantautore milanese Sogna Ragazzo Sogna. Subito dopo il festival ha lanciato il suo ultimo album dal titolo “ Non so chi ha creato il mondo ma so che era innamorato” e ha iniziato il suo tour che venerdì toccherà Budoni.

“ Ancora una volta sarà la musica ad accompagnare le nostre serate – dice Vanessa Sanna assessora al turismo e alla cultura di Budoni – ma sarà anche un settembre ricco di eventi culturali. L’obiettivo è quello di creare occasioni di interesse per i nostri concittadini e per i turisti che ancora affollano il nostro territorio.”
Il concerto di Alfa, uno dei giovani artisti più apprezzati nel panorama musicale nazionale, si terrà venerdì’ 6 settembre con inizio alle ore 22.00 in piazza Giubileo. L’ingresso è gratuito.
CAGLIARI
Da giovedì 11 a domenica 15 settembre a Cagliari
il ventisettesimo festival Forma e Poesia nel Jazz.
Tra i protagonisti dei concerti al Lazzaretto
Jojo Mayer, Tullio De Piscopo, Fabrizio Bosso,
Mauro Ottolini e Vanessa Tagliabue Yorke,
Alessandro Lanzoni trio con ospite Francesco Cafiso.
Appendice del festival il 21 settembre a Villa Binaghi
con il piano solo di Federico Battista Melis.

Forma e Poesia nel Jazz, ventisettesima edizione alle porte: da mercoledì 11 a domenica 15 settembre, con un’appendice il 21, si rinnova a Cagliari l’appuntamento con il festival organizzato dall’omonima cooperativa per la direzione artistica di Nicola Spiga. Un’edizione che si presenta sotto il titolo “Libere connessioni”, come a evocare la prerogativa del jazz, musica di interscambio e apertura per eccellenza, ma anche come omaggio al mezzo che tanto ha contribuito alla sua diffusione nel corso del tempo, la radio, in vista del centenario della sua prima emissione in Italia, il 6 ottobre 1924.
Da sempre votato al jazz italiano, anche quest’anno il festival propone un cast tricolore: Tullio De Piscopo, Fabrizio Bosso col suo quartetto, il trio di Alessandro Lanzoni con ospite Francesco Cafiso, Mauro Ottolini e Vanessa Tagliabue Yorke, i chitarristi Eleonora Strino e Antonio Floris coi rispettivi trii, lo special quartet di Luca Mannutza, Max Ionata, Fabio Zeppetella e il russo Sasha Mashin, uno dei tre nomi stranieri in cartellone: gli altri sono quelli dello spagnolo Jorge Pardo, atteso in duo con Stefania Tallini, e del batterista svizzero Jojo Mayer, al quale spetterà il compito di aprire il festival mercoledì 11.
Come nelle più recenti edizioni, saranno gli spazi del Lazzaretto, il centro polifunzionale d’arte e cultura nel quartiere Sant’Elia, a ospitare il cuore della manifestazione, che oltre ai concerti proporrà vari appuntamenti: degustazioni, una mostra di radio d’epoca, presentazioni editoriali. In programma anche un’escursione nel vicino promontorio della Sella del Diavolo. Non sarà questa l’unica sortita fuori dal Lazzaretto: il programma propone anche quest’anno la “pedalata jazz” e le “incursioni musicali” sulla metropolitana leggera in servizio da Monserrato a Settimo San Pietro: a bordo con i loro strumenti Diego Greco al sax e Giovanni Alborghetti al cajón. Altra location anche per il concerto in appendice, il 21 settembre: il giardino della Villa Binaghi ospiterà un piano solo di Federico Battista Melis a suggellare l’edizione numero ventisette di Forma e Poesia nel Jazz.

  • Al via mercoledì 11 settembre con Jojo Mayer

Si comincia, dunque, mercoledì 11 settembre, con Jojo Mayer sul palco del Lazzaretto a partire dalle 21 per dare vita a un set in cui la performance umana e la potenza arcaica dei tamburi interagiscono in tempo reale con una tecnologia musicale generativa all’avanguardia: un duetto improvvisato tra una macchina che imita il comportamento umano e un essere umano che imita le idiosincrasie di una macchina. In “Me/Machine”, questo il titolo, il batterista svizzero esplora nuove possibilità e narrazioni ritmiche, cercando una forma di coesistenza simbiotica tra performer e tecnologia digitale: un approccio artistico per affrontare un futuro sempre più imprevedibile e in rapido avvicinamento. Classe 1963, con un ampio bagaglio di esperienze come sideman e come leader del gruppo Nerve, Jojo Mayer ha trovato nella musica elettronica un’influenza centrale nel suo lavoro negli ultimi decenni, consacrandosi come uno dei grandi interpreti e innovatori dello strumento.

  • Il programma di giovedì 12

Alla batteria ha legato il suo lungo cammino artistico anche un’icona della musica nazionale, Tullio De Piscopo, attraversando e incrociando con i suoi piatti e tamburi ogni genere musicale, dal pop al jazz, dal sound mediterraneo al tango nuevo di Piazzolla. Nella seconda serata del festival, giovedì 12, il settantottenne musicista napoletano proporrà una sorta di compendio della sua carriera: un viaggio musicale che parte da Napoli e arriva sino a New York, procedendo attraverso brani dedicati a Pino Daniele, le canzoni che l’hanno trasformato in un fenomeno popolare, come “Stop Bajon” e “Andamento Lento”, senza trascurare la vena più jazzistica attraverso pagine di Charles Mingus, Elvin Jones, Duke Ellington. Prima del concerto, Tullio De Piscopo riceverà il premio alla carriera assegnato dall’associazione Event’s Partner e finanziato dall’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna: destinato a personalità che si sono contraddistinte per il loro percorso artistico, il riconoscimento gli verrà consegnato per i suoi oltre cinque decenni di attività da protagonista della musica italiana anche a livello internazionale.
Precedendo il set di Tullio De Piscopo, aprirà la serata, alle 20.15, il trio di Antonio Floris, chitarrista sardo di base a Roma. E proprio dalla scena romana proviene la ritmica che lo accompagnerà in un repertorio che spazia dalla tradizione del jazz afroamericano a brani di sua composizione: Gabriele Pagliano al contrabbasso e Cesare Mangiocavallo alla batteria. Forte di studi al Conservatorio di Rovigo e al “Santa Cecilia” di Roma, vincitore del “Premio Marco Tamburini” nel 2018 e finalista al “Premio Nazionale Isio Saba” nel 2022, Antonio Floris ha avuto modo di esibirsi in importanti palchi e festival nazionali e di suonare con musicisti come Fabio Petretti, Marco Tamburini, Stefano Onorati, Massimo Morganti, Fabio Zeppetella, Marco Valeri, Francesco Fratini, Luca Mannutza, Stefano D’Anna, Paolo Carrus, Gianrico Manca, Elias Lapia, Jordan Corda, Vittorio Solimene, Gabriel Marciano, Silvia Manco, tra i tanti.

  • Venerdì 13

Prologo alla serata di venerdì 13, alle 19.45, lo showcase di Alberto Sanna, rocker e cantautore di lungo corso sulla scena musicale isolana, con il suo libro/cd Kalaritana in cui fotografa oltre quarant’anni di vita artistica tra racconti, aneddoti, contributi di amici e colleghi, brani originali e cover delle canzoni più amate.
Poi, alle 20.15, riflettori puntati su Stefania Tallini, una delle più apprezzate pianiste e compositrici del jazz italiano, e il flautista e sassofonista Jorge Pardo, figura di spicco della scena musicale spagnola. Il concerto si annuncia ricco di sfumature, nel segno di una fusione di jazz, musica classica, musica brasiliana e flamenco: generi che rappresentano il ricco e variegato background dei due musicisti, che nel concerto proporranno loro composizioni e omaggi ad autori come Chick Corea, Paco De Lucia, Camaron De La Isla, con cui Jorge Pardo ha lungamente collaborato. Influenze di vario genere, percorsi diversi che convergono nel progetto comune di due artisti di grande levatura.
Un’altra coppia di artisti, il trombonista Mauro Ottolini e la cantante Vanessa Tagliabue Yorke, al centro del secondo set della serata con il progetto Nada Màs Fuerte, consegnato lo scorso marzo alle tracce dell’omonimo album a nome del musicista veneto; una produzione jazz che prende vita dalle suggestioni della musica popolare e di alcune grandi autrici e interpreti latinoamericane, e non solo: le messicane Chavela Vargas e María Grever, la peruviana Victoria Santa Cruz, le cubane Maria Teresa Vera e Celia Cruz, ma anche la regina del fado, la portoghese Amália Rodrigues, e la libanese Fairouz. Nada Màs Fuerte ci ricorda come la canzone sia di per sé un oggetto artistico che non ha bisogno di essere nobilitato musicalmente, ma ci guida semmai a riscoprirne la bellezza e la poesia attraverso forme semplici e dirette che esprimono apertamente la profondità dell’animo umano di fronte al mistero dell’esistenza. Ad affiancare Mauro Ottolini e Vanessa Tagliabue Yorke sul palco del Lazzaretto ci saranno Thomas Sinigaglia alla fisarmonica, Marco Bianchi alla chitarra classica, Giulio Corini al contrabbasso e Zeno De Rossi alla batteria.

  • Sabato 14 la quarta serata

Il pubblico di Forma e Poesia nel Jazz ritroverà Giulio Corini e Zeno De Rossi l’indomani nei ranghi del trio guidato da Eleonora Strino che aprirà la serata di sabato 14 alle 20.15. Classe 1987, riconosciuta dalla critica come uno dei talenti più interessanti emersi negli ultimi anni sulla scena internazionale, la chitarrista napoletana propone un repertorio che spazia tra canzoni della tradizione jazzistica, brani virtuosistici tipici del bebop, composizioni originali di chiara ispirazione partenopea e arrangiamenti di temi come “Il Postino” di Louis Bakalov e “Alfonsina y el Mar”, la popolare canzone argentina portata alla ribalta da Mercedes Sosa.
Ancora un trio, quello intestato al pianista Alessandro Lanzoni, con Enrico Morello al basso e Matteo Bortone alla batteria, più un ospite speciale del calibro del sassofonista Francesco Cafiso: questi i protagonisti del secondo tempo della serata di sabato 14. Ex enfant prodige, saliti in verde età sulla scena del jazz, e poi diventati artisti maturi e di indiscutibile spessore, Lanzoni e Cafiso sono tra i nomi di punta del jazz italiano, entrambi molto apprezzati anche a livello internazionale. Una carriera da subito brillante, quella del pianista fiorentino, che nel 2006, a soli quattordici anni, si è aggiudicato il Premio “Massimo Urbani”, primo alloro in una bacheca che conta, tra gli altri riconoscimenti, il premio “Best Young Soloist” al prestigioso concorso “Martial Solal” di Parigi nel 2010 e il Top Jazz della rivista Musica Jazz come miglior nuovo talento nel 2013. Anche Francesco Cafiso ha fatto incetta di premi prestigiosi, tra i quali un Django d’Or, il Top Jazz, il “Massimo Urbani”, l’International Jazz Festivals Organization Award a New York; una lista di riconoscimenti in cui spicca l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” che gli ha conferito il presidente Sergio Mattarella il 27 dicembre 2022.

  • Domenica 15 l’ultima serata al Lazzaretto

Composizioni originali ispirate alla migliore tradizione jazzistica e all’attuale scena newyorkese, brani pop rivisitati in chiave jazzistica, arrangiamenti di standard con soluzioni poliritmiche, composizioni originali e di grandi musicisti contemporanei: questo il repertorio proposto dallo special quartet che apre la serata di domenica 15, l’ultima in programma al Lazzaretto. Sul palco, a partire dalle 20.15, tre volti noti della scena jazzistica nazionale – Max Ionata al sax tenore, Fabio Zeppetella alla chitarra, Luca Mannutza all’organo hammond – più il batterista russo Sasha Mashin.
Gran finale con un altro quartetto, quello di Fabrizio Bosso, che al trombettista torinese affianca il pianista Julian Oliver Mazzariello, il contrabbassista Jacopo Ferrazza e Nicola Angelucci alla batteria: compagni di viaggio che dal doppio live “State of the art”, del 2017, e dopo tanti concerti, hanno dato vita nel 2020 (subito dopo il confinamento forzato dovuto all’epidemia del coronavirus) all’album che detterà la rotta del concerto: “We4”, rappresentazione compiuta, nel suono, nell’interplay e nella composizione, dell’intesa fra i quattro musicisti. Dotato di ineccepibile tecnica strumentale e grande lirismo, Fabrizio Bosso ha sviluppato la sua crescita artistica e la sua carriera confrontandosi con tutti i generi musicali, pur rimanendo sempre fedele alla sua radice jazzistica. Nella sua intensa attività concertistica, porta sui palchi di tutto il mondo una grande ricchezza melodica e la cantabilità tutta italiana che rende il suono della sua tromba immediatamente riconoscibile.

  • Altri eventi e appuntamenti

Non solo musica al ventisettesimo Forma e Poesia nel Jazz. Da giovedì 12 a domenica 15, la Sala Archi del Lazzaretto ospiterà la mostra “100 e non sentirli“, esposizione di una quarantina di radio d’epoca collezionate dal radioamatore Ampelio Jose Melini: un tributo al mezzo che tanto ha contribuito alla diffusione della musica nel corso del tempo, nel centenario della prima trasmissione radiofonica in Italia, avvenuta il 6 ottobre 1924.
Musica da ascoltare ma anche da leggere e di cui parlare: in programma, sempre al Lazzaretto, tre incontri editoriali. Compositore, performer, docente e ricercatore, Andrea Polinelli presenta sabato 14, alle 11.30, il suo libro “Gato Barbieri, una biografia dall’Italia tra jazz, pop e cinema“, pubblicato l’anno scorso da Artdigiland: frutto di oltre cinque anni di ricerca tra Roma, Buenos Aires, New York e Parigi, l’opera ripercorre, con avvincente taglio narrativo, la storia e la carriera del grande sassofonista argentino. Ritorna al festival cagliaritano Enrico Merlin per due diversi incontri: nel primo, “10 dischi per un secolo possono bastare?”, in programma sabato 14 alle 18.30, il musicista e musicologo, autore del monumentale 1000 dischi per un secolo, proporrà un percorso attraverso le pietre miliari della discografia del Novecento. Una pietra miliare per il jazz è certamente Bitches Brew, al quale Enrico Merlin ha dedicato l’omonimo saggio, scritto a quattro mani con Veniero Rizzardi, che presenterà domenica mattina, 15 settembre, alle 11.30: nel libro, edito da Il Saggiatore, i due hanno ricostruito la genesi dell’album che ha sancito la “svolta elettrica” di Miles Davis, consultando per la prima volta un corposo materiale d’archivio, compresi i nastri originali delle sedute.
Un classico del festival è il trekking musicale alla Sella del Diavolo, il promontorio che si affaccia sul Golfo di Cagliari: venerdì 13, dopo una passeggiata naturalistica guidata da Stefania Contin, si ascolterà a mezzogiorno il Duo Gipsy, accoppiata di chitarre ispirata a Django Reinhardt. Non sarà questa l’unica sortita fuori dal Lazzaretto: in collaborazione con l’ARST (Azienda Regionale Sarda Trasporti), il programma propone anche quest’anno le “incursioni musicali” sulla metropolitana leggera in servizio da Monserrato a Settimo San Pietro: a bordo con i loro strumenti, venerdì 13 e sabato 14, dalle 11 alle 13, Diego Greco al sax e Giovanni Alborghetti al cajón.
Con il festival ritorna anche la “pedalata jazz”, promossa in collaborazione con la FIAB Cagliari (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta), che la mattina di domenica 15 attraverserà la città con traguardo finale al Lazzaretto, dove – come nelle precedenti giornate di venerdì e sabato – è previsto l’aperitivo in jazz Cin Cin Cannonau, degustazione guidata a cura dell’associazione Botteghe in Piazza.
Infine, il 21 settembre alle 19, a suggello della ventisettesima edizione di Forma e Poesia nel Jazz, il concerto di piano solo di Federico Battista Melis nel giardino di Villa Binaghi, in via Cesare Battisti: in programma musiche di Debussy, Ravel, Chopin, Albéniz, Castelnuovo-Tedesco e dello stesso pianista cagliaritano. Il concerto, con ingresso gratuito, è promosso con la collaborazione della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna, che ha sede proprio nella Villa Binaghi, costruita tra il 1920 e il 1930.

Info
Il prezzo dei biglietti per i concerti in programma al Lazzaretto va dai 23 euro (più 3 di prevendita) per le serate del 13, 14 e 15, ai 27 euro (più 3 di prevendita) per quella del 12, ai 30 euro per il concerto di Jojo Mayer di mercoledì 11. Previsto un abbonamento per tre serate (13, 14 e 15) a 60 euro, e per quattro serate (12, 13, 14 e 15) a 80 euro (più 5 di prevendita). Biglietti e abbonamenti si possono acquistare su www.boxofficesardegna.it; tel. 070657428.
La ventisettesima edizione del festival Forma e Poesia nel Jazz 2024 è organizzata dall’omonima cooperativa con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, e Assessorato del Turismo), del Comune di Cagliari (Assessorato alla Cultura), della Fondazione di Sardegna e della Banca di Cagliari, con la collaborazione di Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna, FIAB, ARST, ABC Sardegna, Cooperativa Sant’Elia 2003, BFLAT, Associazione Event’s Partners, Associazione Baetorra, Botteghe in Piazza e Tourist Smile, e con la media partnership di Tiscali e Nara Comunicazioni. Forma e Poesia nel Jazz aderisce al progetto Jazz Takes the Green, I-Jazz e Sardinia Jazz Network.
Music News Agosto  2024 
a cura di Luca Cartamantiglia 
BUDONI
Sabato 24 Agosto, Budoni si appresta ad ospitare la decima edizione dell’Holi Dance Festival, un evento che nel corso degli anni è diventato un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica, del divertimento e dei colori. Quest’anno, il festival raggiunge un importante traguardo, celebrando un decennio di successi con un programma ricco e variegato che animerà piazza Giubileo dalle 17:00 fino alle 02:00 del mattino. L’evento è prodotto da Unconventional Events per il Comune di Budoni, grazie al supporto di Budoni Welcome e Associazione Turistica Pro-Loco Riviera del Sole. La serata vedrà alternarsi sul palco artisti e DJ di fama nazionale e internazionale, tra cui Dj Matrix, conosciuto per i suoi set dinamici e coinvolgenti che hanno fatto ballare migliaia di persone, Lo Zoo di 105 con Paolo Noise, una presenza carismatica pronta a intrattenere il pubblico con la sua verve inconfondibile, Chadia Rodriguez, la talentuosa rapper che sta conquistando la scena musicale italiana con il suo stile unico, Dj Hellen, rinomata per i suoi mix eclettici che attraversano i generi più amati della dance music, il trio Sgribaz, Razer Rah ed Enomoney della crew Nuova Sardegna, giovani talenti emergenti dell’hip hop sardo, pronti a portare sul palco le nuove sonorità della scena rap locale e Lady Ross, voce ufficiale del tour e protagonista indiscussa dell’Holi Dance Festival, la cui energia travolgente e capacità di coinvolgere il pubblico sono ormai leggendari. Inoltre, l’evento vedrà la partecipazione di artisti locali, rappresentanti dei più prestigiosi club della regione, tra cui i DJs Trasko, Fabio Even, Bignash, Khikko, Fabri F, Kaapu, e il rapper DRE. Sarà una giornata all’insegna della musica e dell’intrattenimento, con la tappa di Budoni ormai consolidata come una delle più importanti del tour, diventando una vera e propria tradizione popolare. In programma spettacoli, esibizioni e momenti di intrattenimento fin dalle prime ore dell’evento. Il pubblico è invitato a partecipare numeroso, per vivere un’esperienza unica e festeggiare insieme i 10 anni di Holi Dance Festival. Ogni ora ci sarà un countdown, durante il quale il pubblico sarà invitato a lanciare in aria le polveri colorate allo scoccare del conto alla rovescia. Questo sarà un momento di alta carica emotiva, uno degli apici della giornata. Sarà possibile acquistare le polveri direttamente presso l’Holi Shop presente nella piazza.

RED VALLEY FESTIVAL OLBIA 14-17 AGOSTO 2024

OLBIA ARENA

Torna anche la prossima estate la manifestazione musicale più importante del periodo di Ferragosto in Italia: quattro serate con gli artisti nazionali e internazionali del momento sul grande palco dell’Olbia Arena Dopo il successo da oltre 105 mila presenze ottenuto quest’estate per la settima edizione della manifestazione, svoltasi dal 12 al 15 agosto 2023 presso l’Olbia Arena (Olbia, SS) con più di 50 artisti protagonisti sul palco durante le quattro serate sold-out dell’evento, il Red Valley Festival è confermato anche per il 2024, con tante novità in arrivo nei prossimi mesi.L’ottava edizione della nota kermesse musicale, ormai tra le più importanti di Italia nel suo genere e che negli anni ha attirato in Sardegna oltre 200 mila persone da tutta la penisola e dall’estero, si svolgerà sempre durante il weekend di Ferragosto all’Olbia Arena, una grande area per concerti poco distante dal centro città e già ben collaudata durante le ultime due edizioni del Red Valley, quando sono state ospitate tra le 20 e le 30 mila persone a serata.Dal 14 al 17 agosto 2024 si svolgeranno quattro serate con protagonisti alcuni tra gli artisti principali della scena musicale italiana e internazionale, i cui primi nomi verranno annunciati dagli organizzatori del festival durante il corso dei prossimi mesi. I titoli d’accesso si potranno acquistare online sul sito ufficiale del Festival, dove prossimamente verranno comunicate anche tutte le informazioni utili per partecipare all’evento.

BUDONI
È un concerto da non perdere assolutamente. Questa estate rovente ci regala domani, lunedì 12 agosto, a Budoni una tappa del “Venduti Tour 2024” dei Boomdabasch che si esibiranno in piazza Giubileo a partire dalle ore 22.30.
Formatisi nel lontano 2002 i Boomdabasch sono una delle band più apprezzate ed acclamate della scena contemporanea italiana con oltre 3 miliardi di stream totali, 30 dischi di platino e più di 650 milioni di views si YouTube. Hanno vinto tre edizioni consecutive del Power Hits Estate di RTL 102.5 fra il 2018 e il 2020. La prima volta con Non ti dico no in collaborazione con Loredana Bertè, le seguenti con Mambo Salentino e Karaoke entrambe le volte in collaborazione con Alessandra Amoroso. 
I Boomdabasch, di origine salentina, hanno uno stile musicale che mischia sound reggae, pop, soul, rum and base e hip hop e vantano numerose partecipazioni nei maggiori festival reggae d’Europa. La loro ultima uscita è il singolo “Loveu/Hate U” del 30 maggio 2024.
OLBIA
Red Valley Festival. L’ordinanza del sindaco Settimo Nizzi per garantire la sicurezza.

 7 agosto 2024 – «La macchina organizzativa corre veloce e non vediamo l’ora di accogliere nuovamente il Red Valley nella nostra città, festival che ha riscosso un enorme successo nelle precedenti edizioni e che quest’anno verrà replicato con tante novità ed una line up formidabile» afferma il sindaco Settimo Nizzi.

«I grandi eventi sono ormai parte integrante del nostro calendario che, negli anni, continueremo ad arricchire – prosegue – ,ma occorre sempre porre la sicurezza al primo posto, ecco perché abbiamo emesso l’ordinanza che regola il consumo di alcolici nel territorio comunale».

Dal 14 al 17 agosto 2024, dalle ore 18.00 alle ore 04.00 sono vietati detenzione e consumo, nonché somministrazione e vendita, di bevande alcoliche e superalcooliche, sia in forma fissa che ambulante nella zona esterna all’area nella quale si svolgono i concerti, nel raggio di metri 500. Inoltre, in tutto il territorio comunale, è vietata detenzione e vendita per asporto, sia in forma fissa che ambulante ed inclusi i distributori automatici, di qualsiasi bevanda contenuta in contenitori diversi da carta o materiale compostabile. L’ordinanza specifica che occorre evitare quanto più possibile l’utilizzo della plastica. (Cristina Marino)

Music News Luglio  2024
a cura di Luca Cartamantiglia 

Milano, 11 luglio 2024. Si chiude domani l’edizione 2024 degli I-Days Milano Coca-Cola, la concert series più importante d’Italia che in 10 appuntamenti ha portato a Milano il meglio della musica mondiale raccogliendo in città oltre 430 mila spettatori arrivati da tutta Italia e anche dall’estero.

L’edizione 2024 degli I-Days Milano Coca-Cola si è aperta con il live d’inaugurazione dei METALLICA del 29 maggio davanti a oltre 72 mila spettatori per poi proseguire con il magico show di LANA DEL REY del 4 giugno con 67 mila biglietti venduti prima di passare la palla allo straordinario concerto dei GREEN DAY che davanti a 78.500 fan hanno registrato il migliore risultato di sempre in Europa.Piccola pausa dall’Ippodromo Snai la Maura e si passa all’Ippodromo Snai San Siro per accogliere i fan della nuova star americana del rap DOJA CAT, un concerto che ha lasciato tutti a bocca aperta e con la voglia di rivederla presto in Italia. Il 29 e 30 giugno il Dante dell’urban italiano, TEDUA, è stato il primo artista italiano ad esibirsi come headliner nella storia degli I-Days Milano Coca-Cola e primo artista ad esibirsi per due date, portando i 58 mila spettatori delle due calde serate milanesi (la prima SOLD OUT) dall’Inferno al Paradiso.Dal rap al rock, sabato 6 luglio 18 mila spettatori hanno applaudito l’epica notte dei QUEENS OF THE STONE AGE che sono saliti sul palco dell’Ippodromo Snai San Siro per il settimo appuntamento degli I-Days Milano Coca-Cola regalando al pubblico un live che sarà difficile dimenticare. Domenica 7 luglio è stata la volta dei BRING ME THE HORIZON: con uno show all’insegna dell’inconfondibile rock epico, la band inglese ha festeggiato il record personale di pubblico presente in Italia per un suo concerto con oltre 22 mila presenze. Prima di loro un altro pezzo da novanta: YUNGBLUD, che con la sua essenza ribelle ed eclettica ha confermato durante il suo set tutto il suo talento sia musicale che di intrattenitore raccogliendo il frutto del lavoro che ha compiuto in questi anni anche grazie al rapporto che è riuscito a costruire con la sua fanbase nel nostro Paese. L’ultima settimana di concerti si è aperta con i 20 anni di carriera di AVRIL LAVIGNE e il tour di addio dei SUM 41 che hanno festeggiato con 34 mila spettatori il sold out (è stato il concerto con il maggior numero di biglietti venduti in Italia per la band) A dare il via alla giornata di musica un’altra band iconica: i SIMPLE PLAN.

Ma, come si dice, il meglio deve ancora arrivare e quello di domani sarà uno spettacolo nello spettacolo.Sbarcano per la prima volta in Italia gli STRAY KIDS, la band di K-Pop n.1 al mondo che si esibirà davanti a oltre 67 mila spettatori con un concerto che sarà da ascoltare e da guardare sopra e sotto il palco come promettono anche i loro fan, gli Stay, che da mesi si stanno organizzando per questa data con coreografie, colori e tutto quanto ha reso il K-pop il fenomeno mondiale più importante degli ultimi decenni. Questo concerto non solo è importante per il numero di spettatori che è in arrivo a Milano (il 22% è atteso da oltre confine) ma per la scelta importante che la band ha fatto identificando Milano e I-Days come unica tappa europea del tour mondiale.Domani il pubblico potrà godersi coreografie imponenti e visual spettacolari e a guardare i social network la febbre per gli STRAY KIDS è già altissima.

Ad aprire la giornata sarà il girl group sudcoreano NMIXX anticipate sul palco dal collettivo musicale italiano bnkr44.Corrado Rizzotto, Amministratore Delegato di Live Nation 3, organizzatore e direttore artistico degli I-Days Milano Coca-Cola aveva così commentato la partenza della manifestazione: Siamo partiti ormai più di 25 anni fa con il brand Independent days e negli anni abbiamo portato in Italia grandi artisti che dall’essere conosciuti solo dai più giovani nel tempo sono diventate grandi star internazionali. La nostra è una ricerca continua e ci inorgoglisce sapere che gli artisti continuano a credere in noi e nel progetto I-Days.
La conferma del lavoro che portiamo avanti da tempo con tutta la squadra e negli ultimi anni con le istituzioni della città di Milano arriva dalla risposta del pubblico sia per gruppi storici come i Metallica e i Green Day che per artisti che stanno costruendo la loro strada come Lana del Rey e gli Stray Kids o lo scorso anno i concerti degli Arctic Monkeys e Travis Scott.
È importante per noi non solo il lavoro di continua ricerca e innovazione che riguarda il progetto artistico ma anche quello legato alla città di Milano e una collaborazione che può portare negli anni a grandi miglioramenti e una grande crescita se pensiamo che già oggi oltre il 60% del pubblico arriva da fuori Lombardia e abbiamo 50.000 persone che hanno deciso di arrivare dall’estero e di presenziare ai concerti degli I-Days, questo grazie alle facilitazioni e all’offerta che la città di Milano può dare”.

Questo il calendario completo di I-Days Milano Coca-Cola:

29/05 METALLICA | Five Finger Death Punch | Ice Nine Kills      Ippodromo Snai La Maura
04/06 LANA DEL REY and more                                                     Ippodromo Snai La Maura
16/06 GREEN DAY | Nothing But Thieves                                      Ippodromo Snai La Maura SOLD OUT
27/06 DOJA CAT | Big Mama | Hemlocke Springs                           Ippodromo Snai San Siro
29/06 TEDUA | 21 Savage | Kid Yugi| Night Skinny                      Ippodromo Snai San Siro          SOLD OUT
30/06 TEDUA | Offset | Artie 5ive | Night Skinny                        Ippodromo Snai San Siro
06/07 QUEEN OF THE STONE AGE | Royal Blood | The Vaccines | Kemama         Ippodromo Snai San Siro
07/07 BRING ME THE HORIZON | Yungblud | Imminence            Ippodromo Snai San Siro
09/07 SUM41 | AVRIL LAVIGNE | Simple Plan                              Ippodromo Snai San Siro          SOLD OUT
12/07 STRAY KIDS | NMIXX | bnkr44                                            Ippodromo Snai La Maura

Per tutti gli headliner, fatta eccezione i Queen Of The Stone Age, quella agli I-Days Milano Coca-Cola è l’unica tappa nel nostro Paese per questa estate, richiamando a Milano diverse generazioni di persone da tutta Italia e dall’estero (LANA DEL REY e STRAY KIDS sono gli artisti che hanno registrato il maggior numero di biglietti venduti fuori dall’Italia)  accomunate dalla passione per la grande musica live, per quella che si attesta l’edizione dei record già prima della partenza.

Music News Giugno  2024
a cura di Luca Cartamantiglia 
BUDONI
È stato presentato il calendario degli eventi 2024 del comune di Budoni. Nel corso di una conferenza stampa il sindaco Antonio Addis, la vicesindaca e assessora al Turismo Vanessa Sanna e il Manager di Budoni Welcome Maurzio Orgiana, hanno illustrato il programma che si snoderà da questo mese di giugno per arrivare a novembre. Si tratta di una serie di eventi che arricchiranno la stagione estiva del centro gallurese, ma che spazieranno anche oltre l’estate, coinvolgendo turisti e residenti, di ogni fascia di età.
” Il nostro intento – ha detto il sindaco Addis – è quello di partire dalla nostra identità e abbiamo deciso puntare su eventi che raccontino le nostre tradizioni e coinvolgano le nostre borgate. Inoltre abbiamo deciso di pianificare una stagione che abbracci più mesi anche se l’estate sarà la regina degli eventi. Per Budoni questa è una stagione che deve segnare una importante evoluzione in tema di eventi. La proposta infatti presenta eventi culturali, sportivi, naturalistici, musicali, senza dimenticare i grandi eventi che da tempo contraddistinguono la nostra estate. Il merito va alla struttura e ad uno staff che da tempo ha lavorato per la preparazione di un programma di alto livello, coinvolgendo cittadini e imprese. In questi anni sono arrivati segnali di un turismo sempre più esigente e l’offerta deve essere importante offrendo eventi, ma anche servizi, ecco perché la sinergia fra pubblico e privato è indispensabile.”
Il programma degli eventi è stato presentato dall’assessora al turismo Vanessa Sanna.
” Oggi presentiamo un programma per il quale abbiamo lavorato per diversi mesi – ha detto nel corso del suo intervento – Un programma che spazia a 360 gradi e sappia in diverse tonalità, dalla cultura alla musica per ogni età, dallo sport all’aria aperta alle feste patronali e all’enogastronomia. Abbiamo nomi di grande spessore che daranno certamente lustro alla nostra cittadina e arricchiranno la nostra offerta.”
Si parte il 16 giugno con Budoni Summer Welcome, in pratica la giornata di apertura della stagione. Fra gli appuntamenti di questo mese da segnalare il 21 “Culturalmente Budoni” con l’omaggio a Maria Giacobbe e il 27 il primo appuntamento a Ottiolu con il Cinema sotto le stelle. “Abbiamo coinvolto la borgata di Ottiolu grazie ad una importante sinergia con i privati” specifica Vanessa Sanna.
Il mese di Luglio si aprirà il 3 con l’appuntamento di letteratura e sport ospiti i giornalisti di Sky Alessandro Mamoli e Nicola Roggero. Proseguirà Musicalmente Budoni e il 26 lo scrittore Piergiorgio Pulixi presenterà il suo ultimo libro.
Ad Agosto appuntamento il 5 con Giancarlo Decataldo e il 7 con Giobbe Covatta. Il clou di agosto arriva il 12 con il concerto dei Boomdabash. Settembre si aprirà con “A piedi nudi” festival di note, aria e vento con Ghemon, mentre il 5 sarà la volta del concerto di Alfa, per arrivare al 28-29 con Clues e Pablo Trincia.
“É una offerta diversificata – ha aggiunto Maurizio Orgiana di Budoni Welcome – per l’intero target turistico di Budoni che deve acquisire un importante posizionamento nel turismo nazionale e internazionale. Dobbiamo lavorare per crescere, questa deve essere la nostra filosofia.”
Music News Maggio  2024
a cura di Luca Cartamantiglia 

KID YUGI

MASSIMO PERICOLO

TONY EFFE

sono i primi nomi annunciati di

RED BULL 64 BARS LIVE

4 OTTOBRE 2024

PIAZZA CIRO ESPOSITO, NAPOLI

LA TERZA EDIZIONE A SCAMPIA

DELL’EVENTO CHE PORTA DAL VIVO

IL FORMAT PIÙ ICONICO DI RED BULL

CON I PROTAGONISTI DELLA SCENA RAP E URBAN

BIGLIETTI DISPONIBILI QUI:
https://www.ticketone.it/artist/red-bull-64bars-live/

Napoli, 16 maggio 2024 – KID YUGI, MASSIMO PERICOLO e TONY EFFE sono i primi nomi annunciati che saliranno sul palco della terza edizione di RED BULL 64 BARS LIVE: l’appuntamento è per il 4 OTTOBRE 2024 a SCAMPIA, in Piazza Ciro Esposito (Napoli). L’annuncio è avvenuto poche ore fa, a sorpresa, durante una diretta Twitch con Blur, alla quale si sono uniti quelli che saranno tre dei protagonisti sul palco di Scampia.

Dopo un’ultima edizione da record nel 2023, sold-out con 10mila presenze, il format musicale più iconico di Red Bull si prepara a tornare nella sua versione dal vivo all’interno della piazza che, negli ultimi due anni, ha accolto alcuni tra i più grandi artisti della scena rap e urban del nostro Paese.

La line-up anche quest’anno non sarà da meno, come dimostra l’annuncio dei primi tre protagonisti, a cui presto se ne aggiungeranno degli altri. KID YUGI, MASSIMO PERICOLO e TONY EFFE sono infatti tra gli artisti che negli ultimi anni hanno scalato le classifiche, collezionato una pioggia di certificazioni e contribuito a ridefinire la scena urban e rap del nostro Paese. Ed è proprio quella stessa scena che RED BULL 64 BARS ha alimentato e accolto all’interno dei suoi format musicali.

Dallo studio al palcoscenico: RED BULL 64 BARS è rap nella sua forma più pura, un freestyle di 64 barre ormai diventate culto per i fan e per gli stessi artisti. Durante RED BULL 64 BARS LIVE non mancheranno di certo momenti memorabili ed esibizioni che accenderanno il pubblico, tra i pezzi cardine del repertorio degli artisti e i loro Red Bull 64 Bars.

Il rap show battezza di nuovo Piazza Ciro Esposito a Napoli, nel cuore del quartiere di Scampia, come luogo magico di performance artistica; una Piazza, quella napoletana, che sin dalla prima edizione ha accolto il grande evento con un entusiasmo eccezionale.

L’evento si inserisce nel più vasto progetto di valorizzazione dei talenti del comune di Napoli, con l’obiettivo di mettere a sistema, e internazionalizzare la creatività musicale partenopea.

“La terza edizione consecutiva di Red Bull 64 Bars Live a Scampia, in Piazza Ciro Esposito, rappresenta per noi motivo di grande soddisfazione. Dopo il successo dei due anni precedenti, riproporre a Scampia un evento musicale che richiama una vera e propria community di appassionati è un ulteriore esempio di aggregazione e socialità, che conferma il nostro ruolo di Napoli Città della Musica” – dichiara il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi. E prosegue: 

“L’evento – nell’ottica dell’Amministrazione – si inserisce in un più ampio percorso di rigenerazione del quartiere, a partire dal progetto ReStart Scampia, finanziato con fondi Pnrr, Pon Metro e Periferie. Siamo partiti in questi mesi con i lavori alle Vele, così tanto attesi dai cittadini che hanno lottato contro i pregiudizi e per ottenere condizioni di vita degna. 

L’obiettivo è migliorare la qualità della vita degli abitanti e questo significa investire in nuovi alloggi, sostenibilità ambientale, ma anche in attività artistiche. La musica è sicuramente parte di questo percorso, per il suo valore educativo, sociale e culturale che disegna la nuova Scampìa.”

Il 4 ottobre 2024 è quindi la data da segnare in calendario per i fan di RED BULL 64 BARS e per tutta la comunità locale e non solo. I biglietti per RED BULL 64 BARS LIVE sono disponibili qui: https://www.ticketone.it/artist/red-bull-64bars-live/.

Il live sarà disponibile in streaming, e a seguire on demand, su Red Bull Droppa, il canale YouTube di Red Bull totalmente dedicato alla nuova musica, da dove è possibile rivivere le live del 2022 e del 2023.

KID YUGI

Kid Yugi, pseudonimo di Francesco Stasi, è un rapper pugliese classe 01′. Nato e cresciuto a Massafra (TA) inizia a fare rap dalla prima adolescenza ma è solo a febbraio 2022 che pubblica il suo primo singolo “Grammelot” su Spotify. L’artista porta un immaginario moderno ma allo stesso tempo ricercato, contraddistinto da citazioni letterarie e cinematografiche. Ad aprile 2022 inizia a lavorare con Underdog Music e Thaurus Music pubblicando i singoli “SturmUnd Drag“, “Kabuki” e “King Lear“, per poi tornare ad ottobre con l’anthem”DEM” in collaborazione con Tony Boy e Artie 5ive che ha anticipato la pubblicazione di The Globe, il suo primo progetto ufficiale per Underdog Music, Thaurus Music, Virgin Music Italy, Universal Music Italy. Il titolo “The Globe” trae ispirazione dal celebre teatro di Shakespeare a Londra e diventa il fil rouge di tutto l’album. I titoli del brano richiamano concetti arcaici come nel caso del brano d’apertura “Hybris” (“superbia”, un topos della letteratura e tragedia greca) oppure strumenti recitativi come il “Grammelot” (il brano n.4 e certificato Oro), portato sul grande schermo da grandi cineasti come Charlie Chaplin e recuperato anche dal drammaturgo Dario Fo in epoca successiva, “Sturm und drang” (traccia 6 e primo singolo), movimento culturale nato nella seconda metà del XVIII secolo, “King Lear”, traccia n.8 che si rifà alla celeberrima tragedia shakespeariana, fino al brano di chiusura “Il ferro di Čechov” (“la pistola di Čechov” è una tecnica narrativa che serve a produrre un colpo di scena o un ribaltamento delle vicende). Musica rap e urban, dunque, si fondono a citazioni letterarie e di spessore, creando un mix unico e innovativo.  Il progetto mette in luce le principali qualità mostrate fino ad ora da Kid Yugi, ovvero uno spiccato liricismo inserito nelle regole della trap, ma apre il sipario anche su dei punti di forza finora nascosti del suo progetto, come le melodie e una profonda introspezione. Nel 2023 ha pubblicato l’EP in collaborazione con Night Skinny, “Quarto di Bue”, anticipato dal singolo “Massafghanistan” e dalla title track. A marzo 2024 è uscito l’album “I nomi del Diavolo” che, non solo ha debuttato al #1 della classifica album settimanale di FIMI/GFK, ma è stato l’album più ascoltato al mondo nei primi tre giorni dall’uscita su Spotify (Top Albums Debut Global Chart). Nei primi tre giorni di uscita, inoltre, il brano “Eva” con Tedua si è piazzato alla 7° posizione dei singoli con il miglior debutto a livello globale.

MASSIMO PERICOLO

Massimo Pericolo è una delle sorprese migliori degli ultimi anni nella scena musicale nonché uno dei migliori liricisti appartenenti alle nuove generazioni ed ha saputo conquistare una posizione di rilievo grazie alla capacità di saper passare da un realismo crudo all’ironia con testi all’apparenza semplici ma che sanno creare un’empatia devastante con l’ascoltatore. Dal suo debutto nel 2019 con il disco “Scialla Semper” (Doppio disco di Platino) al successivo “Solo Tutto” esordito alla numero uno della classifica FIMI, Massimo Pericolo ha riscosso l’approvazione di ascoltatori, colleghi e addetti ai lavori firmando alcune hit scolpite in maniera indelebile nella storia del rap italiano come “Stupido”, “7 miliardi”, “Amici”, “Polo Nord”, “Air Force” e molte altre. Nel 2023 torna con il nuovo album “Le Cose Cambiano”, esordito al primo posto della classifica FIMI/GFK e certificato Disco d’Oro.

TONY EFFE

Nome d’arte di Nicolò Rapisarda – è un rapper romano classe 1991 che nel 2014 fonda insieme agli altri componenti la Dark Polo Gang, collettivo di riferimento nel panorama trap italiano, considerato uno dei precursori del genere fin dai suoi esordi. Il 15 marzo 2024 pubblica per Island Records il suo secondo album da solista, “ICON” (già certificato Disco d’Oro), che vede la collaborazione degli artisti più influenti della scena rap e trap italiana: è il disco più ascoltato al mondo nel weekend di debutto su Spotify ed esordisce primo in chart Global Spotify. Nella prima settimana di release “ICON” è 1° in classifica FIMI. Il traguardo raggiunto certifica il grandissimo successo del disco che sta macinando giorno dopo giorno numeri da capogiro – oltre 85 milioni di streams su Spotify dall’uscita – con le sue 17 hit che riflettono l’autenticità dell’iconico rapper romano da 11 Dischi di Platino e 14 Dischi d’oro. All’interno del disco spiccano i fortunati singoli “ICON”, che nella settimana del debutto ha totalizzato 30 milioni di ascolti su Spotify, “Taxi sulla luna” feat. Emma & Takagi & Ketra (pubblicato a giugno 2023 e già doppio Disco di Platino), con 62 milioni di ascolti su Spotify, e “Boss” (pubblicato a marzo 2023 e già Disco di Platino), con 47 milioni di ascolti su Spotify. I brani di “ICON” risuoneranno nella scaletta di ICON TOUR (prodotto da Vivo Concerti), il primo vero tour da solista di Tony Effe: due imperdibili appuntamenti fissati per il 5 ottobre 2024 al Palazzo dello Sport a Roma e il 12 ottobre al Forum di Milano. Nel 2021 Tony Effe pubblica “Untouchable”, il primo disco da solista attraverso cui ribadisce un concetto molto importante: nel 2021 la trap vive ancora. “Untouchable” debutta direttamente alla prima posizione della classifica italiana degli album (FIMI/GFK) e viene certificato Disco di Platino; certificato Platino anche il singolo all’interno del disco “Effe” e certificati Oro i singoli “Colpevole” e “Ke Lo Ke”. Nel corso del 2022 e del 2023 Tony continua a pubblicare nuova musica e collabora con importanti artisti della scena rap e pop, tra cui Rose Villain per il singolo “Michelle Pfeiffer “(Disco di Platino) e la “SFL sulle note di Cadillac” (Disco d’Oro). A luglio 2023 arriva il lancio della bibita Go Tony prodotta dall’iconico brand polacco Yummers.

RED BULL 64 BARS – IL FORMAT

Nato nei Red Bull Studios di Auckland in Nuova Zelanda e fatto crescere dall’MC David Dallas, in pochissimi anni, Red Bull 64 Bars è diventato un’unità di misura universale e una cartina di tornasole severissima sul valore reale al microfono di un MC e sulla capacità di calibrare la giusta alchimia col lavoro di un beatmaker. A stabilirlo è stata la stessa scena hip hop, attraverso i suoi protagonisti: in Italia molti fra i più grandi esponenti del genere sono infatti già passati attraverso questa prova. Il 28 maggio 2021 è uscito “Red Bull 64 Bars, The Album” in collaborazione con Island records e certificato Disco di Platino. Una tappa importante in questa avventura nonché un capitolo fondamentale nella storia del rap italiano, vista la batteria di talenti coinvolti. Nel corso di questi anni di Red Bull 64 Bars si sono visti alternare al microfono: Marracash, Guè, Blanco, Fabri Fibra, Lazza, Gemitaiz, Madame, JLord, Ernia, Carl Brave, Beba, Anna, Izi, Pyrex, Nitro, Dani Faiv, Johnny Marsiglia, Salmo, Geolier, Rose Villain, Noyz Narcos, Rhove, Kid Yugi e molti altri. Diversi Red Bull 64 Bars sono stati certificati FIMI: dal Disco di Platino di Marracash e Marz con “64 Barre di paura” ai Dischi d’Oro di “Mezzo Sport” di Lazza e Drillionarie, “Lewandowski VIII” di Ernia e Greg Willen e “Dio perdonami” di Blanco e Drast. Red Bull 64 Bars è disponibile su Red Bull Droppa, il canale YouTube che propone solo musica nuova, interamente prodotta da Red Bull insieme ai protagonisti della scena Rap e Urban italiana.

 

Music News Aprile  2024
a cura di Luca Cartamantiglia 

 22 aprile 2024. Dopo aver riacceso i motori e infiammato i suoi fan con l’inedita “NOVICHOK“, PIERO PELU’ è pronto per tornare con un nuovo vero singolo dal titolo “MALEDETTO CUORE“. Il brano, pubblicato su etichetta Epic Records/Sony Music Italy, sarà disponibile da venerdì 26 aprile su tutte le piattaforme digitali e per la programmazione radiofonica 

“MALEDETTO CUORE” e “NOVICHOK” sono due delle tracce che saranno presenti in “DESERTI“, il nuovo album atteso per il 7 giugno.
“DESERTI” è il secondo capitolo della TRILOGIA DEL DISAGIO, lavoro iniziato nel 2020 con la pubblicazione del disco “Pugili fragili”.
L’album è disponibile shttps://epic.lnk.to/Deserti per essere preordinato in formato fisico in versione CD, vinile blu trasparente e vinile nero 180 gr. Su Amazon saranno inoltre disponibili in esclusiva la versione CD e la versione LP trasparente autografati.
Sullo store del sito ufficiale di Piero si potrà acquistare la musicassetta in versione limitata e numerata (www.pieropelu.net).

Mentre “NOVICHOK” è musicalmente molto legata alle radici litfibiane (per questo Pelù ha deciso di presentarlo ai suoi fan in un luogo per lui molto importante ossia la cantina di via De’ Bardi a Firenze dove i Litfiba sono nati e hanno mosso i primi passi e dove lui non cantava dalla fine del 1988), “MALEDETTO CUORE” è un altro tassello nella costruzione di “DESERTI“, la prima rock ballad del nuovo album.

“Maledetto cuore – racconta Pelù- è una rock ballad che affronta il tema della difficoltà di comunicazione tra persone, nei rapporti amorosi ma in modo ancora più ampio nei rapporti umani in generale.
Da una parte c’è la consapevolezza di essere travolti dal proprio caos interiore e dall’altra il bisogno di condividere la propria realtà sapendo quanto è difficile farlo”.

“MALEDETTO CUORE” è un viaggio tra le dune dei deserti alla ricerca degli altri di cui abbiamo bisogno per aiutarci a capire noi stessi e il caos dentro e fuori di noi”.

Music News Marzo  2024
a cura di Luca Cartamantiglia 

“Il rapper 23enne di Massafra supera i codici dell’hip-hop e si propone come una luce nel buio” – Repubblica

“Una penna come la sua non esiste” Outpump

“E’ la sorpresa del rap italiano degli ultimi anni”
 TGCOM24

“È un disco rap e in quanto tale piace ai giovanissimi. Ma è molto più complesso rispetto a quelli a cui siamo abituati ultimamente, cosa che lo rende apprezzabile anche dagli adulti nonché dai suoi rapper preferiti, che si dichiarano tutti suoi fan.” Il Corriere della Sera

“È lucente. Come Lucifero”
Rockol

KID YUGI

“EVA (feat. TEDUA)”
radiodate 15 marzo

KID YUGI in radio da venerdì 15 marzo con EVA (feat. TEDUA), brano contenuto nell’album dei record I nomi del Diavolo uscito lo scorso 1 marzo e che, dopo aver esordito alla prima posizione della classifica FIMI/GFK, è subito certificato album d’oro!

Questi risultati sono l’ennesimo grande traguardo per Kid Yugi dopo che il suo disco è stato l’album più ascoltato al mondo nei primi tre giorni dall’uscita su Spotify (Top Albums Debut Global Chart). Nei primi tre giorni di uscita il brano “Eva” con Tedua si è piazzato alla 7° posizione dei singoli con il miglior debutto a livello globale. Con oltre 8 mln di stream totali, “Eva” si trova attualmente nella top5 della classifica dei singoli giornaliera di Spotify Italia e in top3 tra i video in tendenza su YouTube.

I nomi del Diavolo” è un ‘concept album‘ che arriva dopo il successo del precedente, “The Globe” (certificato disco d’Oro).
I nomi del Diavolo” contiene le collaborazione con Sfera EbbastaGeolier, Tedua, Ernia, Tony Boy, Artie 5ive, Papa V, Noyz Narcos e Simba La Rue.
Ispirato dall’opera “Il Signore delle Mosche” dello scrittore britannico William Golding, Kid Yugi è stato affascinato anche dai molteplici nomi che sono stati dati al Male nelle varie culture e nella tradizione popolare e di come si manifesti in forme bizzarre e stravaganti nella nostra società, sconvolgendola radicalmente.

Volevo rappresentare come il Male influisca sugli esseri umani, sia a livello del singolo, che della collettività, in varie forme e misure. Ogni traccia avrà un titolo che rimanda ai diversi volti del Male” – racconta Kid Yugi.

Non mancano, dunque, riferimenti colti e iconici, legati alla cultura cinematografica e letteraria, come già nel suo primo album “The Globe”. Un album da scoprire e da “studiare” attentamente.

La copertina vuole omaggiare la celebre opera di Michail Bulgakov, “Il Maestro e Margherita”, rimandando alla scena del ballo di Satana, in cui una la processione di figure oscure e dannati deve percorrere una scalinata per baciare, con riverenza, la mano e il ginocchio del Diavolo.

Ad aprire l’album è la traccia rap nuda e cruda “L’Anticristo” (“nelle mie storie i mostri come i fratelli Grimm”) che anticipa il mood cupo e dark del disco. Autentica perla è anche “Eva” in collaborazione con Tedua, una ballad dolce e commovente dove i due artisti rappano su una base di pianoforte (“nei punti in cui mi toccavi ora ho un eritema, per te cammino sul fuoco attraverso la bufera”). “Nemico” con Ernia possiede un testo che è una lettura universale dell’essere nemici e delle guerre in generale (“tu sei il mio nemico, il mio rivale, la mia nemesi, non c’è nessun trionfo in guerra, non ci son superstiti”. “Terr1” con Geolier è un brano provocatorio contro i pregiudizi e il classismo (“terrone, terrone, terrone, terrone, ho amici con la barba lunga che a tutti fanno terrore, stringo la mano a tutti dal bracciante all’assessore”). Il momento di denuncia sociale arriva con “Ilva”, un brano trascinante che contiene il sample di “Fume Scure” di Fido Guido, cantato in dialetto tarantino e dal sapore soul e reggae (“si vede da lontano una nuvola tossica , una terra rossa e la mia gente che soffoca”). La traccia sorpresa dell’album è “Ex Angelo” con Sfera Ebbasta, midtempo in cui il rapper pugliese rappa “sono attratto dalla vita e dalla sua fatalità”.

Kid Yugi è a tutti gli effetti la sorpresa del rap italiano degli ultimi anni: l’artista, che conta oltre 2 milioni e mezzo di ascoltatori mensili su Spotify, ha convinto tutti con il suo mix unico ed esplosivo di realness e riferimenti letterari e cinematografici fin dal primo progetto, “The Globe”, nel 2022. Nel 2023 ha pubblicato l’EP in collaborazione con Night Skinny, “Quarto di Bue”.

Oltre a queste, le collaborazioni con artisti del calibro di Tedua e Gué e produttori come TY1 (con cui Kid Yugi ha realizzato la traccia “MONOPOLIO” feat. Nerissima Serpe) hanno confermato la stima e il riconoscimento nei confronti del progetto da parte della scena.

Tracklist:

  1. L’Anticristo
  2. Capra a tre Teste (feat. Tony Boy, Artie 5ive)
  3. Eva (feat. Tedua)
  4. Servizio (feat. Papa V, Noyz Narcos)
  5. Il Signore delle Mosche
  6. Lilith
  7. Nemico (feat. Ernia)
  8. Denaro (feat. Simba La Rue)
  9. Yung 3p 4
  10. Terr1  (feat. Geolier)
  11. Ilva (Fume scure rmx) (feat. Fido Guido)
  12. Paganini
  13. Ex Angelo (feat. Sfera Ebbasta)
  14. Lucifero

“Il rapper di Massafra gioca nel campionato dei grandi e conferma che sì, una penna come la sua si vede davvero una volta ogni vent’anni”
Billboard Italia
“Si torna a godere di allitterazioni e rime e il confronto incenerisce le prove di tanti rapper in prosa”.Robinson/RepubblicaIl nuovo album del rapper di Massafra ‘I nomi del diavolo’ è ispirato al ‘Signore delle mosche’ di William Golding, mischia letteratura e videogame, racconta il male nelle nostre vite” Rolling Stone Italia

Il rap che incontra la letteratura, da quella russa alla britannica a cavallo tra le rappresentazioni del male e del bene, che stupisce e prende ispirazione da Golding e Bulgakov.” ANSA“Un kolossal in cui barre corrosive di natura sociale si mischiano a rime crude di strada e a citazioni colte legate al cinema e alla letteratura”. Il secolo XIXIl disco di Kid Yugi è sorprendente. […] Lazza su X ha scritto che questo disco «ci fa credere ancora nel rap»: ha ragione.” Open OnlineCitazioni, liriche eccelse, politica (vedi l’Ilva), coraggio ed emozioni: aria fresca, nonostante l’ILVA”. RockIt
KID YUGI – Bio
Kid Yugi, pseudonimo di Francesco Stasi, è un rapper pugliese classe 01’. Nato e cresciuto a Massafra (TA) inizia a fare rap dalla prima adolescenza maè solo a febbraio 2022 che pubblica il suo primo singolo “Grammelot” su Spotify. L’artista porta un immaginario moderno ma allo stesso tempo ricercato, contraddistinto da citazioni letterarie e cinematografiche. Ad aprile 2022 inizia a lavorare con Underdog Music e Thaurus Music pubblicando i singoli “SturmUnd Drag“, “Kabuki” e “King Lear“, per poi tornare ad ottobre con l’anthem”DEM” in collaborazione con Tony Boy e Artie 5ive che ha anticipato la pubblicazione di The Globe, il suo primo progetto ufficiale per Underdog Music, Thaurus Music, Virgin Music Italy, Universal Music Italy. Il titolo “The Globe” trae ispirazione dal celebre teatro di Shakespeare a Londra e diventa il fil rouge di tutto l’album. I titoli del brano richiamano concetti arcaici come nel caso del brano d’apertura “Hybris” (“superbia”, un topos della letteratura e tragedia greca) oppure strumenti recitativi come il “Grammelot” (il brano n.4 e certificato Oro), portato sul grande schermo da grandi cineasti come Charlie Chaplin e recuperato anche dal drammaturgo Dario Fo in epoca successiva, “Sturm und drang” (traccia 6 e primo singolo), movimento culturale nato nella seconda metà del XVIII secolo, “King Lear”, traccia n.8 che si rifà alla celeberrima tragedia shakespeariana, fino al brano di chiusura “Il ferro di ÄŒechov” (“la pistola di ÄŒechov” è una tecnica narrativa che serve a produrre un colpo di scena o un ribaltamento delle vicende).
Musica rap e urban, dunque, si fondono a citazioni letterarie e di spessore, creando un mix unico e innovativo.  Il progetto mette in luce le principali qualità mostrate fino ad ora da Kid Yugi, ovvero uno spiccato liricismo inserito nelle regole della trap, ma apre il sipario anche su dei punti di forza finora nascosti del suo progetto, come le melodie e una profonda introspezione.
Nel 2023 ha pubblicato l’EP in collaborazione con Night Skinny, “Quarto di Bue”, anticipato dal singolo “Massafghanistan” e dalla title track.
ora in onda su RNC Radio Nuoro Centrale
Music News Febbraio 2024
a cura di Luca Cartamantiglia 

OLBIA

RED VALLEY “IL FESTIVAL UNICO NEI SUOI GENERI” ANNUNCIA TRA GLI ARTISTI IN LINE UP DEL DAY4

CLUB DOGO

TUTTI GLI ARTISTI INSIEME SOLO SUL PALCO DEL RED VALLEY 14-15-16-17 AGOSTO 204

OLBIA ARENA @ OLBIA

In Sardegna arriva la storia del rap Italiano! Ad ampliare la line up di RED VALLEY 2024 arrivano i CLUB DOGO, che si esibiranno il 17 agosto 2024 all’Olbia Arena. I biglietti per il DAY4 sono disponibili su www.redvalleyfestival.com/tickets-day4.

Con 10 date al Forum di Assago tutte sold-out, un album di ritorno “Club Dogo” (uscito venerdì 12 gennaio per Island Records) che ha già raggiunto la certificazione di disco di Platino e una data evento che li vedrà protagonisti a San Siro (28 giugno 2024), il trio è pronto ad esibirsi nella provincia sarda per uno show irripetibile per ringraziare i fan del sostegno dimostrato per oltre vent’anni.

RED VALLEY – Il solo festival italiano che propone una line up ricca di ospiti musicali che vanno dall’urban al pop fino all’elettronica e alla dance – non smette di stupire!Gli abbonamenti Festival Full Pass e per le singole serate sono disponibili online su redvalleyfestival.com.Con un’affluenza di oltre 70mila persone nel 2022 e oltre 105mila persone nel 2023, il RED VALLEY – powered by Amazon Music, prodotto e organizzato da Magma Events e Vivo Concerti, con la partnership radiofonica di Radio 105 – nella sua ottava edizione promette 4 giorni intensissimi con concerti live, dj set, oltre ad attività collaterali all’insegna della musica e del divertimento a partire dalle ore 18.

DAY 1  – 14 AGOSTO 2024

DRILLIONAIRE

GEMITAIZ

KID YUGI

TONY EFFE

+ more TBA.

DAY 2  – 15 AGOSTO 2024

GAZZELLE

MAX PEZZALI

TOMMASO PARADISO

ARIETE

IL PAGANTE

+ more TBA.

DAY 3 – 16 AGOSTO 2024

GEOLIER

SFERA EBBASTA

IL TRE

SHABLO

TONY BOY

+ more TBA.

DAY 4 – 17 AGOSTO 2024

ANNALISA

CLUB DOGO

COEZ & FRAH QUINTALE

IRAMA

SALMO & NOYZ

DISS GACHA

FAST ANIMALS AND SLOW KIDS

+ more TBA.

RED VALLEY si conferma un appuntamento imperdibile, protagonista della stagione estiva della musica dal vivo con una programmazione capace di riunire su un solo palco tutti gli act più amati dal pubblico, tanto da essere scelto da molti artisti nazionali e internazionali come l’unico festival estivo in cui esibirsi al di fuori dei singoli tour: così, infatti, sarà per i nomi che riempiranno gli stadi nell’estate 2024, come Sfera Ebbasta e Max Pezzali.Nato nel 2015, RED VALLEY ha incrementato i flussi verso il territorio da tutta Italia ed Europa – nell’edizione 2023 il 67% degli spettatori è stato di provenienza extra regionale – diventando il Festival di musica pop del Mediterraneo e punto di riferimento saldo per amanti dei concerti, artisti, addetti ai lavori, brand, istituzioni ed enti che si rispecchiano negli stessi valori cardine dell’evento. Con un’area concerti di 13mila m² con una capienza di oltre 25.000 posti in piedi, nel 2023 il RED VALLEY ha ospitato sul “Volcano Stage” (18m di altezza, 48 di larghezza, 300mila m² di ledwall, +250 luci ed effetti speciali) oltre 50 artisti durante le quattro serate sold-out per un totale di 40 ore di live.La stagione 2024 è pronta a offrire un divertimento non stop per tutto l’arco delle quattro serate fino alle prime luci dell’alba, consacrando il RED VALLEY come uno dei più ricchi del territorio nazionale, capace di unire divertimento responsabile, condivisione della passione per la musica live e integrazione sociale tra un pubblico giovane, dinamico ed eterogeneo, sulla linea dei principali festival internazionali.

Music News Gennaio 2024
a cura di Luca Cartamantiglia 
OLBIA
RED VALLEY

“IL FESTIVAL UNICO NEI SUOI GENERI”

DOPO IL SUCCESSO

DELLE PRECEDENTI EDIZIONI

ANNUNCIA LA LINE UP 2024

14, 15, 16 e 17 agosto

Olbia Arena @ Olbia

TUTTI GLI ARTISTI INSIEME

SOLO SUL PALCO DEL RED VALLEY

GAZZELLE  GEOLIER  MAX PEZZALI  SALMO&NOYZ

SFERA EBBASTA  TOMMASO PARADISO

ARIETE  DISS GACHA  DRILLIONAIRE  FAST ANIMALS & SLOW KIDS GEMITAIZ  KID YUGI  SHABLO  TONY EFFE

+ more TBA

“Unico nei suoi generi”, torna il RED VALLEY. Giunto all’ottava edizione è il solo festival italiano che propone una line up ricca di ospiti musicali che vanno dall’urban al pop fino all’elettronica e alla dance.

Con un’affluenza di oltre 70mila persone nel 2022 e oltre 105mila persone nel 2023, il RED VALLEY – powered by Amazon Music, prodotto e organizzato da Magma Events e Vivo Concerti, con la partnership radiofonica di Radio 105 – annuncia la lineup per l’edizione 2024: 14-15-16-17 agosto 2024 all’Olbia Arena di Olbia con concerti live, dj set, oltre ad attività collaterali all’insegna della musica e del divertimento a partire dalle ore 18.

Ecco i primi nomi annunciati in line up:

GAZZELLE GEOLIER MAX PEZZALI SALMO&NOYZ SFERA EBBASTA TOMMASO PARADISO

ARIETE DISS GACHA DRILLIONAIRE FAST ANIMALS & SLOW KIDS GEMITAIZ

KID YUGI SHABLO TONY EFFE

+ more TBA.

RED VALLEY si conferma un appuntamento imperdibile, protagonista della stagione estiva della musica dal vivo con una programmazione capace di riunire su un solo palco tutti gli act più amati dal pubblico, tanto da essere scelto da molti artisti nazionali e internazionali come l’unico festival estivo in cui esibirsi al di fuori dei singoli tour: così, infatti, sarà per i nomi che riempiranno gli stadi nell’estate 2024, come Sfera Ebbasta e Max Pezzali.

Nato nel 2015, RED VALLEY ha incrementato i flussi verso il territorio da tutta Italia ed Europa – nell’edizione 2023 il 67% degli spettatori è stato di provenienza extra regionale – diventando il Festival di musica pop del Mediterraneo e punto di riferimento saldo per amanti dei concerti, artisti, addetti ai lavori, brand, istituzioni ed enti che si rispecchiano negli stessi valori cardine dell’evento. Con un’area concerti di 13mila m² con una capienza di oltre 25.000 posti in piedi, il RED VALLEY ha ospitato sul “Volcano Stage” (18m di altezza, 48 di larghezza, 300mila m² di ledwall, +250 luci ed effetti speciali) oltre 50 artisti durante le quattro serate sold-out della precedente edizione per un totale di 40 ore di live.La stagione 2024 è pronta a offrire un divertimento non stop per tutto l’arco delle quattro serate fino alle prime luci dell’alba, consacrando il RED VALLEY come uno dei più ricchi del territorio nazionale, capace di unire divertimento responsabile, condivisione della passione per la musica live e integrazione sociale tra un pubblico giovane, dinamico ed eterogeneo, sulla linea dei principali festival internazionali.Gli abbonamenti Festival Full Pass per partecipare a tutte le quattro serate sono già disponibili online su redvalleyfestival.com, mentre i biglietti per le singole giornate saranno disponibili da lunedì 22 gennaio alle ore 14.

Music News Novembre-Dicembre  2023
a cura di Luca Cartamantiglia 
IN UN VIAGGIO TRA SOGNO E REALE,
LUCI E OMBRE
DOLCEDORMIRE
TORNA CON IL NUOVO SINGOLO
FANGO
PRESENTATO LIVE IN ANTEPRIMA IERI SERA 
AL LEGEND CLUB DI MILANO
DA VENERDÌ 29 SETTEMBRE 2023 in onda su RNC Radio Nuoro Centrale
IN RADIO E IN DIGITALE

 

Mondi separati, universi distanti tra loro in cui DOLCEDORMIRE entra in contatto con il suo io più intimo e porta con sé l’ascoltatore. Dopo averlo presentato live in anteprima al Legend Club di Milano, in occasione del format “Dieciquattordici”, “FANGO” (Latarma Records/BMG Italy), il nuovo singolo dell’artista in uscita venerdì 29 settembre in radio e in digitale e disponibile da ora in pre-save al link https://Dolcedormire.lnk.to/fangoPR, è una mappa per l’oscurità che si cela dietro ai suoi sogni.

“Mi sento me stesso quando sogno, – commenta DOLCEDORMIRE – quando riesco a inventare qualcosa e immergermi all’interno dei miei viaggi notturni, sentendomi presente a me stesso solo in quel momento. È uno scappare dalla realtà, oltre all’oscurità che si cela dietro ai sogni che faccio. Ed è allora che quell’oscurità si trasforma in un luogo sicuro, desiderato.”

Questo brano mostra come il mondo dell’artista di Bollate sia composto di magia e stregoneria attraverso il suono fatto di batterie, drum’n’bass e chitarra pesante, lontano da generi e stili precisi, ma che definisce chi non trova il suo posto nel quotidiano. È un combattimento ai pensieri intrusivi e negativi con la creatività come arma, il principio di una storia molto più grande e complessa, un tassello che va ad aggiungersi a “dolce” (Latarma Records/BMG Italy; dolcedormire.lnk.to/dolce“cuore sacro” (dolcedormire.lnk.to/cuoresacro).

Dolcedormire, nome d’arte di Simone Trotta, classe 1998 di Bollate, periferia Ovest di Milano. Le sue canzoni si ispirano alle favole che il nonno inventava per farlo addormentare quand’era bambino, motivo per cui nei suoi testi ritroviamo un immaginario fiabesco, utilizzato da Dolce come cifra stilistica e identificativa per descrivere stati d’animo ed esperienze di vita. Il processo creativo è vario, a volte scrive da solo partendo da uno strumento o da un type beat, altre volte si lascia ispirare da mood creati in studio assieme ai suoi due produttori. I tatuaggi sono l’altra grande passione di Simone, attività che ha intrapreso da un paio d’anni e in cui si è diplomato presso una scuola specialistica.

Latarma Records è la nuova arrivata in casa Latarma srl, un’etichetta discografica – che debutta ad aprile 2022 – dedicata ad artisti emergenti. Latarma Records si concentra sullo scouting seguendo i talenti in tutte le loro fasi artistiche, dalla scrittura alla produzione, dalla promozione al marketing. Partner discografico per questo progetto è BMG.

 

 

 

uscite dal 25 al 29 settembre in onda su RNC Radio Nuoro Centrale

 

PANDA CLAN feat. O’ ZULÙ
“LU SULI SINNI VA”
Singolo – 26 settembre 2023

Canzone-progetto potente e schierata, dedicata ai migranti e ai rifugiati. Il ritornello grida in siciliano, lingua di un popolo di migranti per eccellenza. Con il gruppo milanese, la storica voce dei 99 POSSE, O’ ZULÙ, che con i suoi anni di coerenza e militanza dona alla canzone robustezza e rigore. L’idea del brano è nata passando davanti alla miniera Ciavolotta, attiva fino agli anni ’70, tra Agrigento e Favara, luogo di sfruttamento per migliaia di operai anche bambini (i carusi) , dove nel 1874 morirono 8 operai per il crollo di una galleria.

JeBel
“UN’ALTRA FESTA”
Singolo – 29 settembre 2023

È un rhythm & blues dalle irresistibili sfumature soul quello che abbraccia JeBel nel suo nuovo singolo, in uscita per Pioggia Rossa Dischi. L’artista siciliano, che da tempo si muove con sicurezza tra sonorità urban contemporanee e intuizioni pop, indossa il suo miglior vestito per parlare di una storia arrivata al capolinea.


ANTONELLO RAPONI
“IN EQUILIBRIO”
Singolo – 29 settembre 2023

Il cantautore romano racconta il profondo atto di consapevolezza che la vita ci chiede per procedere senza inciampare e dare un senso a quanto ci accade. Una ballad densa di significato, poggiata su una chitarra ricercata e un arrangiamento di pianoforte vibrante e suggestivo.

MARE
“ULTRAMORFOSI”
EP – 29 settembre 2023

La cantautrice e producer genovese traduce in musica le paure e le incertezze che tutti affrontiamo: una raccolta di quattro brani-manifesto, dedicati a tutti quelli che, di fronte alle difficoltà della vita, non hanno smesso di cercare se stessi.

SANLEVIGO
“ETEROCICLICO VOL.I”
EP – 29 settembre 2023

Raccoglie le canzoni scritte tra il 2018 e il 2021 non incluse nei lavori precedenti, riarrangiate per esprimere tutta la potenza sonora ed evocativa che la band ha sviluppato nella carriera live. Un punto di partenza per una più ampia espressione musicale, a partire dalla sperimentazione, dalla ricerca, dal dialogo tra strutture classiche e d’avanguardia, nella ridefinizione dell’indie-rock.

 

BLANCO

 

IL PRIMO ATTESISSIMO SINGOLO
DEL NUOVO ALBUM

L’ISOLA DELLE ROSE
Oggi lo ascolti su RNC Radio Nuoro Centrale
L’isola delle rose, il nuovo singolo di BLANCO, disponibile su tutte le piattaforme digitali per Island Records / Universal Music Italia.
L’attesissimo ritorno arriva dopo l’incredibile catena di traguardi raggiunti dall’artista nell’ultimo anno: 52 dischi di platino, 4 dischi d’oro, oltre 1 miliardo e mezzo di stream sulle piattaforme, un tour di 35 date andato interamente SOLD OUT, l’annuncio di due imperdibili appuntamenti negli stadi previsti quest’estate e un’impronta già profonda nel panorama musicale nazionale.
Ad anticipare il nuovo album di BLANCO il singolo L’isola delle roseromanticismo, sesso, inquietudine, fisicità, fragilità sono solo alcuni degli elementi che si intrecciano per restituire una radiografia dell’amore dai contorni malinconici e al tempo stesso brutalmente autentica.
Un brano intimo e potente, in cui a fare da eco all’immaginario impulsivo dell’artista la produzione di Michelangelo che amplifica la vocalità irruenta di BLANCO.
L’artista ha annunciato due prestigiosi appuntamenti per l’estate prodotti da Vivo Concerti e Friends and Partners, per la prima volta negli stadi: martedì 4 luglio allo Stadio Olimpico di Roma e giovedì 20 luglio allo Stadio San Siro di Milano.
Le prevendite sono disponibili su www.vivoconcerti.com e www.friendsandpartners.it e nei punti vendita autorizzati.
Music News Giugno 2021
a cura di Serena Baumann
Nuovissima uscita del mese di Giugno,
un singolo con due voci uniche per un progetto internazionale:
Juliette Ashby feat. Carmen Pierri – WHY
È il singolo inedito in radio e negli store digitali dal 4 giugno
Carmen Pierri, vincitrice in carica di “The Voice of Italy” e talentuosa cantante della scena musicale italiana del momento, è stata scelta dalla cantautrice britannica Juliette Ashby – nota anche per la sua partecipazione al documentario “Amy” dedicato ad Amy Winehouse – per interpretare la versione italiana del brano “Why”, che la Ashby aveva già precedentemente cantato come solista.
“Why Italian edition” farà parte della nuova versione dell’album “Why” di Juliette Ashby: un progetto internazionale che uscirà in autunno e che conterrà, insieme ad altre nuove canzoni, anche la versione svedese del brano con Daniel Lamae e quella messicana interpretata con Aleks Syntek. La musica è stata scritta e prodotta insieme al team di “Roots in a Jar” dalla Svezia.
L’amore di Juliette Ashby per le melodie tipiche del reggae, l’ha portata ad intraprendere straordinarie avventure. L’idea di “Why” nasce dall’idea della Ashby di lasciare Londra per inciderne diverse versioni con splendidi artisti di tutto il mondo. È un viaggio digitale in un’epoca in cui la pandemia limita la nostra libertà e gli incontri fisici.
La versione con Carmen Pierri mette in evidenza la bellezza e l’armonia della lingua italiana.

FRED DE PALMA
DOPO IL RECORD DI DISCHI DI PLATINO
ESCE VENERDÌ 12 MARZO IL NUOVO SINGOLO
“TI RAGGIUNGERÒ”
COLONNA SONORA DELLA NUOVA CAMPAGNA WINDTRE
Fred De Palma non si ferma e continua ad ottenere certificazioni da record in Italia e In Spagna.
Da pochi giorni, infatti, il suo singolo “Una volta ancora” ha raggiunto la certificazione 6 volte Platino in Italia, mentre in Spagna “Se iluminaba” lo ha consacrato come unico italiano a raggiungere la certificazione di Quinto disco di Platino con un singolo in terra latina, oltre che a raggiungere i vertici della classifica annuale di Spotify Spagna. A questo si aggiunge anche la hit della scorsa estate “Paloma” con Anitta in Italia che ha raggiunto il Doppio Platino.
Venerdì 12 Marzo esce il suo nuovo singolo “Ti raggiungerò”, colonna sonora della campagna di WindTre visibile in Tv e online.
Questo nuovo singolo sarà contenuto nel nuovo album di Fred De Palma che suguirà a “UEBE”, uscito poco più di un anno fa e certificato Platino per le vendite.
Il brano di Fred De Palma da un ritmo fresco e solare alla campagna raccontando una storia di vicinanza, in linea con i valori del brand, e riprende il claim ‘molto più vicini’.
Lo spot, diretto da Alessandro Genovesi, è on air sulle principali emittenti con formati da 30 e 20 secondi. Alla pianificazione TV si affiancano i canali online e la comunicazione social, con contenuti originali dedicati sui profili Facebook e Instagram di WINDTRE.

WE WILL RISE EP – DAL 9 APRILE 2021

FEAT. KOJEY RADICAL, BRAXTON COOK + MOLTI ALTRI

Il duo londinese Blue Lab Beats pubblica oggi il primo lavoro del 2021, il nuovo, contagioso singolo  “Blow You Away (Delilah)” feat. Ghetto Boy, disponibile attraverso Blue Note Records. Questo brano anticipa l’uscita dell’EP “We Will Rise”, in uscita il 9 aprile, nel quale hanno collaboratio il celebre artista britannico Kojey Radical, il musicista e sassofonista vincitore di un Emmy Award Braxton Cook, il collaboratore di WizKid e Jaz Karis Alex Blake e il produttore londinese DTsoul.

We Will Rise contiene cinque brani realizzati in risposta agli eventi attuali.

È un progetto nato dal cuore, pensato per offrire cura e speranza a chi è stanco di razzismo e pregiudizio. È musica che celebra in vari modi la resilienza, fornisce rassicurazione e – specialmente nel singolo principale e traccia di riferimento, “Blow You Away (Delilah)” con Ghetto Boy – suscita gioia.

“Stavamo programmando un tour quando è arrivato il Covid e tutto è stato cancellato”, dice NK-OK, che ha realizzato più di 30 beats nel primo lockdown, prendendosi una pausa solo dopo aver contratto il virus (così come sua sorella, sua madre e suo padre, che è stato ricoverato in ospedale).

Ci siamo riposati. Abbiamo provato le idee. Abbiamo realizzato un sacco di collaborzioni. Ma la nostra creatività è stata adeguatamente avviata quando il movimento Black Lives Matter è ricominciato. C’erano così tante immagini violente condivise e vederle in continuazione è stato dannoso per la nostra gente. Volevamo fare un’operazione curativa attraverso le canzoni. Nonostante tutto quello che è successo, guariremo. Ce la faremo. “

“Blow You Away (Delilah)” è una traccia manifesto – una massiccia esplosione di percussioni dal vivo che costruisce ritmi di batteria integrati dal trombettista Beésau e Kaidi Akinnibi (Celeste, Tom Misch) al tenore; il tutto ricoperto dalla voce di Ghetto Boy, un nuovo principe della scena afrobeat londinese in espansione e artista le cui capacità di produzione vocale hanno lasciato NK-Ok e Mr DM meravigliati.

“Ghetto Boy è entrato in sintonia con la traccia che gli abbiamo inviato”, dice NK-OK. “Quello che ha rimandato indietro è stato così sorprendente. Improvvisa, cambia tono e modella le parole in un modo che, con buone cuffie, sembra un vero 3D. 

“Sono alla chitarra e al basso e suono le patch di marimba sui tasti”, continua il Mr DM. “Avevamo ascoltato Burna Boy e WizKid e volevamo incorporare quel suono elettronico di Afrobeat insieme ai ritmi Afrobeat con cui siamo cresciuti. In un certo senso restituisce gli Afrobeat a quel suono Afrobeat in stile Fela Kuti da cui proviene, ma ha ancora la nostra elettronica dappertutto. È una miscela, con molti strumenti. Puoi ballare, ma quando sai cosa c’è dietro la nostra musica puoi ballare ancora più intensamente”.

Con un elenco di collaborazioni che spazia da Dua Lipa e Rag’n’Bone Man a Nubya Garcia e Moses Boyd, e con progetti di produzione in lavorazione per i nuovi album di Angelique Kidjo e Kojey RadicalBlue Lab Beats è senza dubbio il duo di Jazztronica in più rapida ascesa nel mondo in questo momento. I set di Glastonbury e WOMAD sono stati seguiti dagli slot di supporto per Thundercat e Roy Ayers, oltre ad essere stati scelti per unirsi ad artisti del calibro di Paul McCartney, Stormzy e Skepta nella pubblicità Apple. La natura gioiosa e celebrativa della loro musica ha conquistato fan tra cui Huw Stephens a Radio 1, Phil Taggart di 1Xtra, GoldirocksJamz Supernova e Moses BoydJamie Cullum a Radio 2, 6MusicReprezentNME Radio, oltre a Evening StandardComplex e The Fader.

 

Le vibrazioni sono forti in tutto ciò che questa coppia londinese – il produttore NK-OK e il polistrumentista Mr DM – realizza all’interno di Blue Lab HQ, pulsando attraverso un suono che fonde groove boom-bap e hook jazz-funk. Un suono morbido e ad ampio raggio ispirato ai pionieri dell’hip-hop e della musica della diaspora africana; un suono che racconta Londra, di oggi, mentre accenna al futuro.

Black Coffee è pronto a pubblicare il suo album “Subconsciously” il prossimo 5 Febbraio! Dopo il successo internazionale ottenuto col primo singolo “10 Missed Calls” con Pharrell Williams & Jozzy (Top 70 dei più trasmessi dalle radio anche in Italia), ci propone un nuovo fortissimo brano intitolato “Never Gonna Forget” in collaborazione con altri due artisti di fama mondiale: Diplo e Elderbrook.

ESCE IL NUOVO SINGOLO “BAD ONE”

Il Dj Mario GET FAR Fargetta torna con il nuovo attesissimo singolo “Bad One” (Smilax Publishing), disponibile dal 27 novembre in streaming e download.
GET FAR meglio conosciuto come Fargetta, è uno dei più famosi dj/produttori italiani, punto di riferimento per tanti artisti del panorama dance.
Ogni sua produzione lascia sempre il segno e questa BAD ONE ne è l’ulteriore conferma.
Il singolo è interpretato dal cantante Jasper Taylor, voce ideale che descrive e trasmette il senso di libertà nell’essere completamente sinceri con gli altri e con se stessi.
Prodotto da Mario Fargetta, Luca Mendini, Marco Sissa e Cristiano Cesario“Bad One” è potente, travolgente, emozionante e da una nuova veste al progetto GET FAR.
Il brano si preannuncia come uno dei pezzi pop-dance più interessanti del 2020.

ARRIVA UNA DELLE COLLABORAZIONI  PIU’ ATTESE DELL’ANNO

STING & ZUCCHERO
“SEPTEMBER”
Lo ascolti qui su RNC Radio Nuoro Centrale in anteprima radio da venerdì 27 novembre
SEPTEMBER“, il nuovo singolo di STING scritto e registrato insieme all’amico e collega ZUCCHERO, 
SEPTEMBER“, prodotto da Sting e missato dal 4 volte vincitore di Grammy Robert Orton, sarà contenuto contenuto nell’album di Sting “DUETS” in uscita il 19 marzo 2021 oltre che ne doppio cd Zucchero D.O.C. DELUXE” in uscita il prossimo 11 dicembre.

DUETS” celebra le unioni artistiche collezionate durante la lunga carriera di STING, il 17 volte vincitore di GRAMMY Award conosciuto da sempre come un esploratore musicale, un pioniere di suoni e collaborazioni. Oltre a quello con ZUCCHERO, l’album contiene i duetti che STING ha maggiormente amato: tra gli altri nell’album sono presenti i feat con Mary J. Blige, Shaggy, Herbie Hancock, Eric Clapton e Annie Lennox.

Questa la tracklist di “DUETS”:
Little Something with Melody Gardot
It’s Probably Me with Eric Clapton
Stolen Car with Mylène Farmer
Desert Rose with Cheb Mami
Rise & Fall with Craig David
Whenever I Say Your Name with Mary J. Blige
Don’t Make Me Wait with Shaggy
Reste with GIMS
We’ll Be Together with Annie Lennox
L’amour C’est Comme Un Jour with Charles Aznavour
My Funny Valentine with Herbie Hancock
Fragile with Julio Iglesias
Mama with Gashi
September with Zucchero
Practical Arrangement with Jo Lawry
None Of Us Are Free with Sam Moore
In The Wee Small Hours Of The Morning with Chris Botti
Ascoltalo su RNC Radio Nuoro Centrale

 

Benvenuti all’appuntamento con Music News di RNC Radio Nuoro Centrale e le novità di oggi Sabato 21 Novembre 2020 :

 

SFERA EBBASTA

 

L’ALBUM ITALIANO PIÙ ASCOLTATO DI SEMPRE

NEL GIORNO DELLA SUA USCITA SU SPOTIFY

16 MILIONI DI STREAM COMPLESSIVI, 13 TRACCE NELLE PRIME 13 POSIZIONI DEL TOP 50 ITALIA

PER LA PRIMA VOLTA TUTTE LE TRACCE DI UN ALBUM ITALIANO DEBUTTANO NELLA CLASSIFICA GLOBAL TOP 200; 

BABY CON J BALVIN AL 36ESIMO POSTO GLOBAL

FAMOSO, il nuovo album di Sfera Ebbasta uscito ieri in tutto il mondo per Island Records è l’album più contemporaneo ed internazionale che la musica italiana abbia mai realizzato e oggi a sole ventiquattro ore dalla sua release, sono i numeri a confermarlo. FAMOSO è il disco italiano più ascoltato di sempre su Spotify nel giorno di uscita; sono oltre 16 milioni gli stream complessivi e l’album ha conquistato con i suoi 13 brani, le prime 13 posizioni della TOP 50 Italia. Che Sfera Ebbasta fosse un fenomeno senza paragone in Italia, per quanto clamoroso, non può più essere considerata una sorpresa; ciò che lascia davvero sbalorditi è vedere per la prima volta tutte le tracce di un artista italiano debuttare nella global top 200 di SpotifyBaby con J Balvin si colloca addirittura al 36esimo posto nella classifica mondiale. Proprio Baby, ha anche stabilito il record italiano di ascolti per il singolo brano nelle prime ventiquattro ore; sono già 1.926.614 gli stream su Spotify. Complessivamente nella global chart sono due le tracce in top 50 e nove nella top 100.

Sfera, dopo ottantasette dischi di platino complessivi, un miliardo e mezzo di stream su Spotify e dopo essere stato il primo italiano ad aver avuto sette brani nella global chart di Spotify è tornato nuovamente ad alzare l’asticella. Mai negli ultimi decenni un fenomeno italiano è stato tanto rilevante a livello mondiale.

L’album, la cui direzione artistica è stata curata da Charlie Charles, raccoglie tutte le sfaccettature di Sfera Ebbasta; ci sono i pezzi che raccontano la rabbia, la fame e il desiderio di emanciparsi dal quartiere, così come ci sono brani più riflessivi e canzoni destinate ad essere hit mondiali. Sfera si è preso il suo tempo, ha chiuso il disco più importante della sua carriera fino ad oggi e il risultato sono tredici tracce che vanno a comporre quello che, oggi numeri alla mano, è   il progetto più internazionale che la musica italiana abbia mai realizzato.

FAMOSO è disponibile in tutti i negozi e store digitali

A sole ventiquattro ore dalla sua release FAMOSO rappresenta la consacrazione di Sfera Ebbasta come fenomeno della musica mondiale; e questo è solo l’inizio.

Oggi lo ascolti su RNC Radio Nuoro Centrale :